domande e risposte

Alcune delle domande arrivate al nostro indirizzo e-mail a destra.

AGGIORNAMENTO GENNAIO 2017:

La fonte più attendibile, il Belastingdienst, ufficio delle tasse olandese, mette a disposizione un comodo ed esaustivo opuscolo per muovere i primi passi nei Paesi Bassi. Lo trovate a questo link, in italiano (nemmeno la fatica di tradurre: lo so, vi vizio).

___D O M A N D A   1 | 14.12.11
…anche io mi voglio trasferire con la mia famiglia e volevo chiedere i primi passi da compiere o dei consigli che potete darmi.

Vi ringrazio.
Jessica

Ciao Jessica,
il blog stesso contiene tantissime informazioni sul percorso che abbiamo fatto per trasferirci qui, quindi ti consiglio di dare un’occhiata, soprattutto ai post appartenenti alla categoria trasferirsi in Olanda (l’ordine è lo stesso del blog, quindi in ordine cronologico dal più recente al più vecchio). Se invece vuoi una  lista in stile Bignami di consigli e passi da seguire, ecco la mia:

Accetto suggerimenti per altri punti, ma credo che questi siano i fondamentali.

___D O M A N D A   2 | 14.12.11
Tra un mese ho intenzione di trasferirmi in olanda. Come e dove posso avere il BSN
. Grazie!

Piermario

Ciao Piermario,
ci sono due modi per avere il BSN:

___D O M A N D A   3 | 15.12.11
ciao, mi chiamo Mauro.
Volevo chiederti un paio di info visto che vivete li:
è sufficiente sapere l’inglese per vivere in olanda? e lavorarci soprattutto..
come aiuto cuoco c’è possibilità di trovare lavoro?

Ciao Mauro,
l’inglese, se conosciuto ad un livello buono (intendo superiore alla media italiana), è più che sufficiente per vivere, dato che tutti lo parlano, e può bastare per la gran parte dei lavori manuali o presso multinazionali.
Per  entrare a tutti gli effetti nel vero mercato del lavoro olandese (disoccupazione al 5%, stipendi abbondanti) è però indispensabile parlare la  lingua del luogo. Sarebbe però strano il contrario, soprattutto in tempi di crisi globale.
Per l’aiuto cuoco non posso darti dei dati precisi poiché non frequento il settore né intendo diventare un’agenzia interinale gratuita.
Posso però dirti che ho un amico italiano il quale ha trovato lavoro un paio di settimane dopo essere arrivato qui in due ristoranti italiani. Non so se la sua sia stata fortuna, tempismo o cos’altro; di certo c’è che ristoranti italiani o aspiranti tali non mancano da queste parti, soprattutto nelle città più grandi.

___D O M A N D A  4 | 03.01.2012
Ciao, arrivando a Weeze da Treviso e dovendo andare a L’Aja che mezzi e tragitto mi consiglieresti? Stavo anche pensando di noleggiarmi un’auto da prendere all’aeroporto e da lasciare a L’Aja il giorno dopo..secondo te potrebbe essere una buona soluzione? Servirebbe però una compagnia di noleggio auto che mi consenta di prendere l’auto a Weeze e lasciarla a L’Aja. Ne conosci una?
Phil 

Ciao Phil,
l’aeroporto di Weeze è decisamente piccolo e si trova all’interno di un’ex area militare. Non mi risulta che ci siano compagnie di autonoleggio a distanza ragionevole. Poi ti consiglierei di lasciare a casa l’auto e il pensiero della stessa, visto che i mezzi pubblici sono molto efficienti e meno costosi di un’automobile.
Trovi dettagli nella sezione arrivare dall’Italia, in breve posso dirti che io prenderei il bus dal piazzale dell’aeroporto di Weeze fino a Nijmegen (noi di solito facciamo la tratta con Airport Weeze Shuttle, ma se ne provi altre descritte nei siti segnalati al punto 2.3 della pagina al link sopra, facci sapere).
Sceso dal bus cammini 3 minuti e sei nella stazione dei treni di Nijmegen Centraal. Prendi un treno (partenze ogni 13-17 minuti) per Utrecht Centraal, lì cambi treno e ne prendi uno verso Den Haag (L’Aia, appunto).
Per sapere esattamente quali treni prendere, ti consiglio l’utilissimo e appena rinnovato 9292.nl, grazie al quale puoi cercare Nijmegen Centraal – Den Haag Centraal (o Den Haag HS, vedi tu), ma anche qualsiasi altro indirizzo in Olanda, visto che il sito considera tutti i mezzi pubblici del Paese e completa il percorso indicando anche il breve tratto a piedi che ti separa dai mezzi o l’esatto numero civico all’arrivo.
Unico avvertimento: quanto descritto sopra vale solo dalle 6 alle 21. Se atterri a Weeze dopo le 21, sappi che arriverai molto probabilmente a Nijmegen, ma che non farai in tempo a prendere un treno fino a Den Haag. Spesso ho rinunciato a volare su Weeze proprio per questo motivo, peccato.

Per girare in città non pensare nemmeno alla macchina perché i parcheggi sono costosi e perché..piuttosto prendi i mezzi o, ancora meglio, una bicicletta!

___D O M A N D A  5 | 08.03.2013
Ciao! Dove posso studiare l’olandese?
Angelo 

Ciao Angelo,
studiare l’olandese è la migliore delle idee possibili se intendi fermarti nei Paesi Bassi.
La lingua non è facile, soprattutto se non hai studiato il tedesco.
Molto probabilmente un corso non sarà sufficiente, ma ogni passo in più ti porterà un po’ più vicino all’obbiettivo.
All’inizio impazzirai perché c’è molta differenza tra come vengono pronunciate le parole e come invece vengono scritte, ma imparerai.
Questi i corsi di cui abbiamo conoscenza e che potrebbero interessarti:

Solitamente i corsi per stranieri che vogliono studiare l’olandese vengono chiamati con la sigla NT2 (Nederlands als tweede tal = olandese come seconda lingua).
Metti in preventivo una spesa di almeno 3-400 € per un corso base, che salgono a 5-600 per un corso un po’ più avanzato e privato.
Non ho provato personalmente la Volksuniversiteit, credo sia una soluzione più economica ma più complessa perché i gruppi sono più numerosi rispetto agli altri corsi citati.

75 Risposte so far »

  1. 1

    jessica said,

    Ciao,grazie per avermi risposto! E’ la prima volta che mi capita!
    Vabbè, comunque secondo voi è meglio venire a cercare lavoro direttamente lì, non cominciare dall’Italia!io abito a Udine e la situazione fa schifo!e il problema è solo perchè sono mamma nn vogliono che lavori. ne ho proprio le tasche piene chissà magari un giorno ci si incontra un bacio e grazie

  2. 2

    phil said,

    Ciao Ste,

    Grazie della risposta.
    Ho verificato e, purtroppo, l’airexpressbus che avrebbe risolto i miei problemi con il secondo servizio giornaliero in partenza da weeze per Amsterdam alle 23.59 (da lì avrei preso uno dei treni notturni per Den Haag) il giorno del mio arrivo non effettua il secondo collegamento giornaliero.
    A questo punto mi resta il mini-bus che però mi porta a Nijmegen per le 00.10 e una volta lì sarò a piedi.
    Dovendo arrivare a Den Haag in nottata conosci qualche compagnia di taxi da consigliarmi per il trasferimento da Nijmegen a Den Haag?
    Grazie per l’aiuto.

    Phil

  3. 3

    Stefano C. said,

    Salve a tutti,
    mi chiamo Stefano e mi devo trasferire per lavoro in olanda…….ho moglie e 2 figli e parlo inglese e tedesco………vorrei avere dei consigli su due cose fondamentali secondo me:
    Vicino ad Amsterdam dove posso andare a VIVERE
    e per le scuole (figli 10 anni e 2 anni) come mi devo muovere?
    spero che mi potete dare una mano…
    Grazie

    • 4

      Ste said,

      Ciao Stefano,
      ti risponderò con assoluta sincerità.

      Un buon posto per vivere vicino ad Amsterdam è sicuramente Haarlem (18km), che noi abbiamo scelto e di cui poi ci siamo innamorati.
      Anche Zaandam non è male, sempre rimanendo a breve distanza dalla capitale (19km). Per entrambe i costi sono lievemente inferiori rispetto ad A’dam, non di molto però.

      Per quanto riguarda i figli, non posso fare a meno di stupirmi per la domanda: credo infatti che per sapere il da farsi in merito alla loro educazione nei Paesi Bassi (come in qualsiasi altro paese del mondo), non sia pensabile rivolgere le proprie domande a dei bloggers italiani che vivono qui, peraltro evidentemente privi di prole.
      Secondo me, la questione scuola è la prima cosa di cui dovrai (pre)occuparti, la più importante. Per (provare ad) avere risposte attendibili, ti consiglierei di rivolgerti quindi ad un ente ufficiale quale l’Ambasciata Italiana a Den Haag o il Consolato Italiano presso Amsterdam. Per la poca esperienza che abbiamo ti posso dire che l’iscrizione alle scuole non è così semplice e immediata: dicono che se vuoi poter scegliere la scuola dove andranno i tuoi figli, ti conviene iscriverli quando ancora non hanno visto la luce in sala parto.
      Ripeto, non ho esperienze dirette in merito, ma ti consiglio di informarti attentamente…anche prima della questione abitativa!

      Se, dopo esserti informato sulla questione educazione, volessi dare un contributo al blog, facci sapere come è andata e noi saremo felici di aggiungere un argomento così delicato ma importante in questa pagina!

      Grazie per averci contattato e..succes!

      • 5

        Diana said,

        Ciao a tutti!
        La mia famiglia vive a Den Haag da 15 anni e anche se io ho deciso di rimanere in Italia con i nonni, mi reco sul posto almeno una volta all’anno e perciò ho pensato che potesse esservi utile la mia esperienza… :)
        Dunque, mio fratello ha 13 anni ed è un cittadino olandese a tutti gli effetti dal momento che è nato e cresciuto nei Paesi Bassi; al momento frequenta l’ultimo anno della BasissSchool e già ha alle spalle una formazione che qui in Italia molti studenti universitari possono solamente sognarsi di acquisire; l’accesso all’istruzione non è cosa impossibile come molti sostengono:ciò dipende in primis dalla scelta individuale delle famiglie, che possono decidere di inserire i propri figli in scuole pubbliche o private e secondariamente dal numero di alunni che una determinata scuola può contenere.
        Bene, in tutti questi anni sono stata in contatto con tutto questo mondo, ho partecipato ai colloqui scolastici con gli insegnanti ed ho avuto modo di frequentare persone con vari livelli d’istruzione e tutto ciò mi ha fatto maturare delle idee molto chiare a riguardo:
        1-Il sistema d’istruzione olandese è sicuramente uno dei migliori in Europa, se non nel mondo; Gli edifici sono meravigliosi e accoglienti, dotati d’impianti sportivi ultramoderni e aree di svago (come laboratori d’arte, mini sale cinematografiche dove poter visionare film a scopo didattico, ecc..) per cui i ragazzi la sera vanno a letto presto sperando che venga presto il mattino seguente per poter andare a scuola;
        2- I metodi didattici sono avanzatissimi: essi favoriscono l’apprendimento spontaneo più che quello guidato (inducendo gli studenti a svolgere una costante attività di ricerca multidisciplinare), l’acquisizione sequenziale se non simultanea di due o più lingue straniere e soprattutto una perfetta integrazione tra persone che provenienti da ogni angolo del mondo, si trovano a doversi relazionare all’interno dell’ambiente scolastico, imparando a sviluppare un innato senso cosmopolita;
        3-Le lezioni si svolgono con orario continuato dalle 8,30 alle 15,30 per cui gli studenti non si trovano mai con un carico eccessivo di compiti (Huiswerke) da svolgere a casa, perchè l’80% del lavoro si svolge in aula; inoltre all’inizio dell’anno ogni studente riceve un calendario scolastico che contiene tutte le informazioni sulla distribuzione delle ferie (in linea generale ogni 5-6 settimane di lezione danno una settimana di vacanze), i giorni prestabiliti di ricevimento dei docenti e quant’altro…
        3-In Olanda, contrariamente a ciò che avviene in Italia, non esistono sostanziali differenze tra scuola pubblica e privata:entrambe hanno un organico d’insegnanti giovani e con un grado di preparazione eccellente; inoltre le scuole private sono frequentate per lo più da studenti olandesi, il che per dei ragazzi stranieri sarebbe più opportuno integrarsi in un contesto che sia il più “multi-culturale”, dal momento che l’apprendimento della lingua e l’integrazione sociale avviene attraverso le interazioni quotidiane coi pari, prima ancora che nel contesto istituzionale scolastico.

        Insomma, se potessi tornare indietro non sarei di certo rimasta in Italia; se avete la possibilità di trasferirvi in Olanda e far studiare lì i vostri figli, farete loro un dono inestimabile nel dar loro la concreta opportunità di acquisire una formazione elevata e un futuro lavorativo garantito.

        L’argomento è molto vasto, se posso esservi d’aiuto in qualche altro modo, sarei contenta di farlo!

        Auguro a tutti voi una buona giornata,
        Diana

      • 6

        Aria said,

        Ciao Diana,

        grazie davvero di aver condiviso queste informazioni.
        Avrei bisogno di un po’ di tempo per riflettere sulla quantità di dati che hai fornito per fare un confronto anche sulla mia esperienza scolastica e universitaria tutta italiana; lo troverò e risponderò.

        Buon fine settimana.

  4. 7

    Maura Nonnis said,

    Ciao sono Maura e vorrei avere qualche informazione se possibile! Il 29/5/2013 arriverò in Olanda con il mio ragazzo e nonostante abbiamo un biglietto di ritorno speriamo con tutto il cuore di non utilizzarlo!! Staremo da mio fratello ad Alkmaar e stiamo già chiedendo a vari conoscenti se ci possono assumere anche se per un breve periodo in modo da avere i soldi necessari per affittare una camera, visto che per richiedere il BSN c’è bisogno di un contratto d’affitto… Vorrei domandarvi: ci sono dei costi per questo benedetto BSN? E per registrarsi al comune? Dopo che si riceve il BSN si deve subito richiedere l’assicurazione sanitaria? Grazie in anticipo!!

    • 8

      Ste said,

      Ciao Maura, in bocca al lupo per la vostra avventura!
      Per il bsn, come puoi leggere in questa pagina, non è strettamente necessaria la registrazione ad un indirizzo olandese. Si va al Belastingdienst (trovi sicuro l’indirizzo degli uffici più vicini a te sul sito) e si chiede il BSN, dando preferibilmente un indirizzo di posta olandese (per ricevere lì i documenti), ma non è necessario che sia un indirizzo presso cui si è registrati. Il BSN fatto in questo modo dovrebbe essere temporaneo, ma di fatto ha lo stesso valore di quello fatto registrandosi presso il comune. Costi? Non credo e dopo 4 anni non ricordo, ma sicuramente meno di 50 €. Se ti registri al comune, ti danno il BSN in automatico. Anche in questo caso i costi, se ci sono, non sono alti.
      Noi abbiamo sottoscritto l’assicurazione medica 9 mesi dopo aver fatto la registrazione (e il BSN) e nessuno ci ha chiesto gli arretrati.
      Ma non provate a chiamare il Belastingdienst per telefono, sembra che siano obbligati a parlare in olandese. Presentatevi lì e chiedete il BSN temporaneo, conosco diverse persone che al Belastingdienst di Amsterdam Sloterdijk hanno fatto il documento senza problemi e credo che sia quindi la prassi.
      Mi raccomando, facci sapere!

  5. 9

    Silvia Micali said,

    Ciao Diana, e’ molto interessante quello che scrivi, le mie figlie hanno 6 e 12 anni, come potrei inserirle nella scuola olandese, soprattutto la grande??
    Grazie per l’aiuto!
    Slvia

  6. 10

    paolo said,

    ciao , vorrei chiederti se ci sono problemi a trovare un appartamento, io e la mia compagna stiamo pensando di trasferirci a Leiden, ma un anno fa quando siamo stati per un mese in zona tutte le agenzie dove siamo stati a chiedere informazioni per un appartamento ci hanno detto che senza un lavoro non ci avrebbero potuto trovare nessuna casa!
    Sinceramente siamo un po scoraggiati , puoi darci qualche consiglio?
    grazie mille
    Paolo

    • 11

      Ste said,

      Ciao Paolo, in effetti non è così semplice trovar casa senza aver contratto di lavoro. Noi al tempo trovammo un appartamentino ad Haarlem senza necessità di contratto di lavoro.
      Prova a contattare casainolanda.com, se Haarlem può essere un’opzione interessante per voi. Succes!

      • 12

        paolo said,

        Grazie per le info, in effetti Haarlem per noi è un alternativa insieme a Leiden ad Amstedam, ed i link che ci hai dato può essere molto utile, e ti ringrazio.
        Vorrei chiedere un altra cosa, io e la mia ragazza abbiamo intensione di aprire una piccola attività commerciale, pensavamo ad una pizzeria al taglio, alla pala per precisione, ed ovviamente come puoi capire abbiamo ancora più dubbi e domande a cui rispondere. Dalla tua esperienza sai se può essere un attività commerciale che può andare? ovviamente te lo chiedo il linea di massima ! :-) Da quello che vedo i costi di apertura non sono differenti da quelli che si possono affrontare in una città come Roma.
        Ancora un grazie

        Paolo

  7. 13

    Tommaso said,

    Ciao mi chiamo Tommaso e il giorno 23 di questo mese arrivo all’Aja per un periodo di tre mesi circa per uno stage in uno studio grafico. Avete la possibilità di aiutarmi per trovare una stanza pulita e dignitosa ad un prezzo che non superi possibilmente i 250 euri al mese.
    Grazie mille. Tommaso

  8. 15

    CIAO MI CHIAMO ELIANA IO E MIO MARITO VOGLIAMO TRASFERIRCI IN OLANDA,VOLEVO CHIEDERTI LE CASE LE AFFITTANO SENZA AVERE UN LAVORO?STO IMPAZZENDO PER TROVARE UNA STANZA E NEMMENO TANTO ECONOMICHE. L’IDEA è DI GUARDARCI INTORNO UN MESETTO LASCIARE CURRICULUM .
    UN CONSIGLIO NOI AVEVAMO PENSATO DI FERMARCI QUESTO MESE AD AMSTERDAM , ESSENDO LA CAPITALE CI SARà PIU RICHIESTA DI LAVORO . TU CHE CI CONSIGLI? GRAZIE MILLE

    • 16

      Silvia Micali said,

      Buongiorno, Vorrei che il mio indirizzo venisse cancellato dalla vostra mailing list. Grazie

      Silvia Micali

      >

      • 17

        Ste said,

        Ciao Silvia, non abbiamo nessuna mailing list!

        Forse ti sei iscritta come follower?
        In tal caso devi essere tu ad annullare l’iscrizione, direttamente con WordPress.com (nelle email che ricevi potrebbe/dovrebbe esserci un link a tale scopo, altrimenti consulta le FAQ di wordpress.com).

        Grazie, ciao

    • 18

      Ste said,

      Ciao Eliana,
      il primo consiglio che mi permetto di darti è quello di usare le lettere minuscole, a meno che non sia veramente necessario l’uso delle maiuscole.
      Devi sapere che su internet, l’utilizzo di sole lettere maiuscole equivale a comunicare qualcosa urlando. E ciò è piuttosto maleducato, soprattutto se non hai confidenza con il tuo interlocutore, e questo è il caso.
      Pensa che su Facebook, per fare un esempio e non sembrarti solo pignolo, i commenti alle pagine scritti tutti in maiuscolo vengono automaticamente contrassegnati come spam e nascosti.

      In merito alle tue domande,
      Purtroppo (ma anche secondo logica, mettiti nei panni del locatore) la stragrande maggioranza dei locatori richiede delle garanzie prima di concedere una stanza o un appartamento ad un locatario che non conosce.
      Questa garanzia è solitamente un contratto di lavoro. Talvolta si riesce (difficile con le agenzie, più facile coi privati), ad accordarsi per dare qualche mese di affitto in più come garanzia, prima di entrare.

      Per esperienza personale (hai letto i primi articoli del blog?) ti consiglio di mettere in preventivo almeno una settimana – 10 giorni di pernottamento in albergo: è piuttosto difficile riuscire a prendere accordi dall’Italia, soprattutto se non si ha un contratto di lavoro a garanzia come nel tuo (e nel nostro, al tempo) caso.

      Per iniziare a cercare qualcosa e a farti un’idea di cosa si possa trovare, ti consiglio i seguenti siti:
      * http://www.kamernet.nl: offerta camere in case condivise con altri. Dedicato soprattutto agli studenti, ma non solo. Sito in olandese e inglese.
      * http://www.funda.nl: il più grande sito di case in vendita (koop) e affitto (huur). Solo in olandese.
      * http://www.marktplaats.nl: il maggior sito di annunci d’Olanda. Solo in olandese.

      Come avrai immaginato, una delle prime cose che dovrai fare sarà imparare un po’ di olandese. Non è facile, dopo 5 anni il mio Dutch è ancora “under construction”, ma è molto consigliato.
      In città grandi come Amsterdam o Rotterdam, hai possibilità di trovare lavoro anche non conoscendo la lingua del posto (tieni in mente che la crisi c’è anche in Olanda e la disoccupazione è raddoppiata negli ultimi 6 anni!), ma la conoscenza della lingua Inglese è ovviamente il minimo requisito per poter pensare di trovare un’occupazione.
      Se il tuo/vostro inglese è quello dell’italiano medio, ti/vi consiglio di approfondirlo prima di partire altrimenti troverete grosse difficoltà a trovare anche un impiego di base.

      Fammi sapere, in bocca al lupo!

      Ste

  9. 19

    Italiano sono a rotterdam con la mia famiglia, ma dove chiedo per affittare una casa, se non ho un contratto di lavoro, ho i soldi per pagare anche i mesi anticipati, ma non mi danno casa senza contratto di lavoro, ma come faccio a lavorare se per lavorare mi chiedono il sofi nummer che puoi avere solo se hai casa? Aiutatemiiii

    • 20

      Ste said,

      Ciao Marco. Il circolo vizioso si presenta qualora tu decida di richiedere il BSN tramite il Comune; in questo caso hai bisogno di un regolare contratto di affitto.
      Se invece ti presenti ad un ufficio del Belastingdienst (trovi info anche alla domanda numero 2) e chiedi di avere il BSN (o SoFi nummer), te ne daranno uno per lavorare, della validità di 6 mesi, rinnovabile (rinnovato automaticamente quando ti registri presso un comune; il numero provvisorio e quello definitivo coincidono).
      Facci sapere

      • 21

        martina said,

        Ciao, sono una studentessa italiana e vivrò per 5 mesi in Olanda (Utrecht), fortunatamente dopo tanta ricerca ho trovato una stanza carina ma la ragazza mi può ospitare solo se non ho bisogno di contratto: è possibile? Grazie

      • 22

        Ste said,

        Ciao Martina,
        è possibile ma non legale, si chiama (sub)affitto in nero.
        Accettare un contratto del genere può avere dei vantaggi economici ma, oltre ad essere illegale per la legge olandese e quindi perseguibile, comporta alcuni svantaggi.
        Presentandosi al Comune con un regolare contratto, è possibile registrarsi e ricevere automaticamente il BSN, l’equivalente del codice fiscale italiano. Avere un domicilio regolare permette inoltre di acquisire tutti i diritti di un cittadino europeo risiedente in olanda, dal diritto di voto per le elezioni comunali al medico di base.
        Senza un contratto, non puoi registrarti e regolarizzare la tua posizione.
        Per l’Italia, poco cambia, dal momento che la comunicazione di un indirizzo estero (e la conseguente iscrizione all’AIRE) è obbligatoria solo per periodi di permanenza superiori ai 182 giorni (metà anno).

        Succes!

  10. 23

    Soukayna Lemalame said,

    Ciao sono soukaynaho 18 anni , volevo sapere cosa server per vivere in olanda ?però io ho la carta di soggiorno e passaporto marocchino .ho mia famiglia in ollanda .

    • 24

      Ste said,

      Ciao Soukaynaho, purtroppo non posso aiutarti perché non conosco le procedure che devono essere sostenute da un cittadino extraeuropeo.
      Per un cittadino europeo come noi, tutto è molto semplice e non serve permesso di soggiorno, né autorizzazioni particolari per lavorare.
      L’unico consiglio che posso darti è quello di contattare direttamente le istituzioni marocchine in Olanda e chiedere direttamente a loro, non c’è fonte più aggiornata.
      Potresti contattare l’ambasciata marocchina presso L’Aja (Den Haag, The Hague) : Oranjestraat 9 2514 JB The Hague PHONE: +31.70.346.9617, o il consolato marocchino ad Amsterdam: Vondelstraat 65/67 1054 GK Amsterdam PHONE: +31.20.618.1786

      Spero di esserti stato almeno un po’ d’aiuto, se intendi procedere con la registrazione in Olanda, facci sapere come è andata, così la prossima volta sapremo aiutare qualcun altro.
      Grazie, buona giornata, succes!

  11. 25

    Daniele said,

    Ciao Ste, ancora complimenti per il blog e per l’impegno che mettete nel dare quante piu informazioni possibili(mai salvati 4 siti da una pagina xD) sono in procinto verso la fine dell’estate di trasferirmi per cambiare aria dato che qui in italia ormai si respira puzza di rancido….t volevo chiedere se con esperienze nel campo della ristorazione si abbia la possibilità di iniziare a lavorare ed ad avere uno stipendio accettabile(non come in italia 40 ore e più a 900€). grazie mille per le informazioni. =)

    • 26

      Ste said,

      Ciao Daniele, capisco la tua volontà di lasciare l’Italia, quella puzza si sentiva già forte 5 anni fa quando abbiamo levato le ancore noi… e a sentire chi in Italia ci è rimasto, la situazione è persino peggiorata.
      Innanzitutto tieni presente che neanche l’Olanda è più “l’America” di una volta (ma nemmeno l’America è più “l’America”, del resto ;) ), dove tutto era perfetto anche dal punto di vista economico.
      La crisi è arrivata anche qui (assieme a noi nel 2009 credo, pensa che cu*o) e questo non può che rendere la vita più difficile a chi decide di spostarsi qui. Tuttavia il modo di vivere e di pensare sono molto diversi e, a mio parere, più civili di quelli che stai lasciando in Italia, le persone più sorridenti, quindi è ancora un ottimo posto per iniziare a mettere radici.
      Il campo della ristorazione (in olandese HORECA) è un buon inizio ed è abbastanza facile trovare un impiego, soprattutto per un italiano, anche se dovrai adattarti almeno nel primo periodo.
      Ma se hai deciso di partire, non temi sicuramente il concetto di “adattamento”. Facci sapere come procede, SUCCES!!

      • 27

        Daniele said,

        già, la situazione non migliora, alla fine è sempre lo stesso palco, cambiano solo i burattini! so che la situazione anche in olanda non è rosea(mettiamoci anche i partiti nazionalisti che stanno vincendo poi…) ma d’altronde penso in tutta europa sia così e sicuramente è meglio dell’italia. sono stato 3 volte in olanda e già dalla prima(anche se non nego che l’unica vocazione per andare al tempo erano i classici del turismo italiano…) ho capito che è molto piu bello lo stile di vita, le persone la sua particolare architettura lo spazio che dedicano al verde e tanto altro, più che il semplice uso di leggere!! di sicuro, come penso anche voi, il fattore adattamento più che spaventarmi mi stimola a voler affrontare maggiormente questa esperienza, anche se già ho trovato parecchie difficoltà specie per imparare un minimo di olandese….=). in sintesi sono d’accordo con te: è una buona scelta per piantare radici e mi congratulo con voi per aver piantato le vostre! in bocca al lupo per tutto!! grazie per le spiegazioni e sopratutto per il blog!

  12. 28

    Devo chiedere anch’io il BSN, grazie per le informazioni veramente utili :)

    Ritorno da un’esperienza su Erikoussa, un’isola greca, settembre lo trascorro al lavoro in Tanzania, intanto sono ad Adam per le pratiche preparative per il mio trasferimento definitivo in Olanda ad ottobre :)

  13. 29

    Daniele said,

    Purtroppo il cancro liberal-democratico avanza, non solo in Italia ma in tutti gli stati di questa corrotta unione europea. In Olanda stanno venendo su una marea di italiani, io sono qui da due anni e sto lavorando sempre, invece il 99% degli italiani che ho incontrato vivono da parassiti, fumando canne, drogandosi di ogni genere di sostanza e non registrandosi nè pagando bollette e fuggendo da una casa ad un altra. Come vedete esportiamo il marcio anche all’ estero. 14/88

  14. 30

    Roberta said,

    Ciao Stefano, sono Roberta e sto considerando l’Olanda come opzione.

    A breve otterrò il certificato per insegnare Italiano come L2/LS, ovviamente non spero di scendere dall’aereo ed avere già un contratto in mano, ma volevo sapere se sai se alla lunga ci potrebbero essere chances in questo settore.
    Nell’immediato futuro e non sapendo l’olandese, volevo dare un’occhiata ai lavori disponibili nell’hospitality/ baby sitting etc. già prima di partire giusto per avere un’idea di quello che mi aspetta e un sito di offerte mi aiuterebbe a farmi un idea; volevo sapere se sai qual è il sito olandese per cercare le stanze e/o il lavoro: l’equivalente di bakeka.it per intenderci.

    Grazie dell’attenzione
    ;)

    • 31

      Ste said,

      Ciao Roberta, direi che il sito che stai cercando è Marktplaats.nl
      Partito, credo, come antenato di Ebay, è rimasto in voga negli anni nonostante la grafica che definirei quasi vintage.
      Trovi di tutto, dalle case al lavoro e il pubblico è piuttosto vasto e attivo.
      Per babysitting, ma anche altro, ti consiglio di iscriverti a gruppi Facebook del posto (genitori italiani ad Amsterdam, genitori italiani nei Paesi Bassi, ecc.), io sono iscritto e non è raro vedere sia gente che cerca, sia gente che si offre.
      Spero di esserti stato d’aiuto, Succes!
      Stefano

  15. 32

    Irene said,

    Ciao sono di Palermo, mi chiamo Irene mi sono appena laureata all’Universita’ di Pavia, nella Specialistica in Neurobiologia avrei la possibilita, di fare esperienze in NeuroScienze presso I’Erasmus del Medical Center di Rotterdam, ho tutto pronto’ ma haime’ non riesco a trovare casa per me e per la Mia assistente, si perche io purtroppo sono Una ragazza disabile e dipendi da Una carrozzina, se mi potreste aiutare be be sarei eternamente grata.

  16. 33

    Erica said,

    ciao mi chiamo Erica Cavaliere, e dopo aver letto il blog, ho davvero necessità di fare delle domande sul trasferimento in Olanda  , poichè a marzo io e il mio ragazzo raggiungeremo la meta di Den Haag  per iniziare una nuova vita.
    Vorrei appunto chiedere:
    – un italiano trasferito in olanda riesce a vivere tranquillamente, economicamente parlando intendo?!!  
    -la residenza da fornire al Belastingdienst per ricevere a casa il BSN provvisorio poterebbe corrispondere ad un indirizzo altrettanto provvisorio come quello di un b&b preso per un mese/2 (tempo di trovare lavoro, casa e sbrigare le pratiche necessarie)?
    – sempre per il BSN, quello provvisorio bisogna chiederlo al Belastingdienst vero? non al comune? …e cosa importante, la documentazione da firmare viene fornita in lingua inglese per gli stranieri?( altrimenti sarà un caos cercare di tradurre tutte quelle cartacce)
    – conosci persone italiane che sarebbero disposte ad aiutarci e venirci incontro qualora avessimo bisogno di una mano con cartacce, bollette, ecc?
    -è possibile secondo te trovare lavoro nel proprio campo (tipo in palestra per quanto mi riguarda) sapendo solo l’inglese? o si consiglia solo ristorazione per i primi tempi?
    -l’assicurazione sanitaria si richiede solo dopo il BSN definitivo? o si potrebbe chiedere anche dopo il provvisorio? 
    – la nostra procedura di partenza sarebbe: alloggiare in un b&b il primo/secondo mese e chiedere il BSN provvisorio al belastingdienst. Dopo di che trovare lavoro e subito dopo un contratto lavorativo (si spera) trovare casa e chiedere il BSN definitivo.

    scusa le 1000 domande, ma come ben saprai la partenza non è una scelta facile….bisogna mettere in programma un sacco di cose e le paure prevalgono sulla voglia di partire. 
    spero di non averti recato fastidio, e che tu possa aiutarmi.

    • 34

      Ste said,

      Ciao Erika, grazie per averci contattato.
      Cerco di rispondere in ordine alle tue domande:
      – un italiano riesce, o non riesce, a vivere tranquillamente in olanda come una persona di qualsiasi altra nazionalità. Dipende dal lavoro che trovi, dalle esperienze che hai avuto finora, dalla tua bravura nell’imparare la lingua olandese, dall’umiltà, dalla disponibilità a fare un lavoro piuttosto che un altro… insomma, italiano, tedesco o statunitense, tutto dipende dall’impegno, dalla fortuna e dalla volontà.
      – se hai letto il nostro blog, saprai che io ho iniziato portando la posta e facendo il lavapiatti. Per uno straniero che vuol trovare un’occupazione il più presto possibile, è sicuramente più facile (sebbene più pesante e meno redditizio) iniziare lavorando nella ristorazione.
      – credo sia sufficiente un indirizzo olandese, anche se non lo so per certo
      – il BSN/SOFI provvisorio va richiesto al Belastingdienst. Se, invece, risiedi in un indirizzo dove è permessa la registrazione in Comune (gli affitti in regola solitamente lo permettono), ricevi il BSN appena ti registri in Comune. Non so dirti se i documenti del belastingdienst siano anche in inglese, in ogni caso se ti presenti di persona al Belastingdienst, trovi sempre qualcuno disponibile ad aiutarti anche in inglese. (contattando il Belastingdienst per telefono, invece, non c’è altrettanta disponibilità a parlare lingue diverse dall’olandese)
      – non conosco persone italiane disposte ad aiutare nella traduzione. Non gratis, almeno. Noi abbiamo frequentato il primo corso di olandese appena arrivati qui ed è una cosa che ti consiglio caldamente. In ogni caso, una mano a chi sa chiedere con gentilezza, pazienza e dimostrando voglia di fare, non l’abbiamo mai negata a nessuno.
      – trovare il lavoro dei sogni non conoscendo l’olandese è cosa piuttosto ardua, ovviamente. Spesso all’inizio ci si deve accontentare e investire tempo nello studio della lingua del posto.
      – l’assicurazione medica si può richiedere anche con il BSN provvisorio. O potete attendere, ma rischiate che vi vengano chiesti gli arretrati, una volta che aprite l’assicurazione.

      Se ci credete, ce la fate.
      Il più grande consiglio che possa darvi, dopo quasi 7 anni qui, è di mettervi a studiare l’olandese appena possibile.

      Succes!
      Stefano

  17. 35

    Ciao e complimenti per le informazioni dettagliate.
    Volevo chiedere solo una cosa… per fare il lavapiatti (siccome ho trovato molti annunci) in ristoranti Italiani e necessario conoscere l’inglese o l’olandese? O può bastare l’italiano. Scusate per l’assurda domanda ma avrei bisogno di questa informazione. Grazie in anticipo.

    • 36

      Ste said,

      ciao mitcheleastwickRick,

      la tua domanda non ha una risposta unica, dipende dal ristorante e dal gestore.
      Direi che l’olandese non è sempre necessario per questo tipo di lavoro, ma l’inglese sì.
      Perché molti ristoranti italiani non sono gestiti da italiani e perché comunque ti trovi all’estero ed è buona norma non aspettarsi che il tuo datore di lavoro o i tuoi colleghi parlino la tua lingua madre.

      Succes!

  18. 37

    Paolo Taz said,

    Ciao! grazie in anticipo per i consigli che mi darai! A giugno ci trasferiremo ad Utrecht. Io lavorerò mentre mia moglie ancora no perché abbiamo una bimba di pochi mesi. Sai se ci sono degli aiuti economici o agevolazioni anche di altro tipo per la bimba?

    • 38

      Ste said,

      Ciao Paolo,
      innanzitutto grazie per averci scritto e un grosso in bocca al lupo per la tua avventura olandese che tra pochi mesi prenderà forma.
      Nell’articolo “a misura di bimbo” trovi qualche indicazione.
      Riassumendo e facendo un po’ di numeri:
      * kinderbijslag: per tutti, cambia con l’età del/i bambino/i. L’importo è trimestrale.
      0 – 5 anni € 197,67
      6 – 11 anni € 240,03
      12 – 17 anni € 282,39
      * kindgebonden budget: un ulteriore aiuto, dipendente dalla situazione economica della famiglia. Circa 60€/mese/figlio, se le entrate non sono alte e lavora solo un genitore.
      * kinderopvangtoeslag: non è un incentivo, ma il rimborso dell’asilo.
      Gli asili costano attorno ai 6,50 € all’ora e il rimborso che si ha dallo stato, il kinderopvangtoeslag, è proporzionale alle ore lavorate dal componente famigliare che lavora di meno. Quindi se tu lavori 38 ore/settimana e tua moglie 5, riceverete dallo stato un rimborso (di circa il 90%) per 5 ore di asilo/settimana, anche se tuo figlio ci va per 30 ore. Il messaggio è chiaro: se non lavori, stai tu con tuo figlio. Siete intenzionati a rimanere in Olanda per anni, se tutto va come pensate? Allora l’iscrizione ad un asilo (o la gasthouder, vedi articolo di Aria, link sopra) è più che consigliata, non solo per la socializzazione, ma anche e soprattutto per l’apprendimento della lingua.
      Succes!
      Ste

  19. 39

    Scardi D. said,

    Ma come c@zzo ve ne tiene …. penso io …

    A parer mio se qualcuno ha intenzione di trasferirsi nei Paesi sempre più Bassi (alis luna park dell’ipocrisia) è preferibile che lo faccia almeno con una laurea tecnico scientifica in tasca accompagnata da una forte dose di cinismo (in poche parole essere dei grandi figli di P****NA ma nel contempo competenti di un certo settore … e non come i certi fumatori di canna o d’avventura che sbarcano il lunario a forza di lavar piatti presso qualche signor Mario ex redento delinquente meridionale) …. in tal modo l’interessato eviterebbe tantissime delusioni e sopratutto moltissime umiliazioni. RicordateVi che non è tutto oro quello che luccica.
    Per chi poi ne avesse le facoltà con tanto di numeri giusti consiglierei l’ Australia o il Canada… per tutto quanto il resto dovrete attrezzarvi di grande determinazione, sopportazione, adattamento e soprattutto molta fortuna.
    Ho girato mezza europa del nord per cercar lavoro già dalla fine degli anni

    …. e pensare che tanti poveri Cristi potrebbero starsene a casa propria (la più bella del mondo) vivendo tra la propria gente ed i propri cari….
    Provo solo tanta pena e tanta rabbia !

    Auguro semplicemente a tutti voi cacciatori di futuro un grandissimo in bocca al lupo.

  20. 40

    Marta said,

    Ciao! intanto complimenti per il sito molto utile!
    Vi scrivo perchè avrei bisogno di un consiglio, il mio ragazzo ed io abbiamo affittato una stanza circa un mese fa ad Amsterdam, eravamo abbastanza disperati quindi abbiamo dovuto prendere questa stanza in nero, con un contratto (che chiaramente è una scrittura privata) bloccato per 4 mesi.
    Ora, l’accordo prevedeva l’affitto compreso di spese fino ad un limite e in caso di eccedenze sarebbero state divise per gli abitanti della casa (4).
    Sorpresa sorpresa, ad un mese che siamo qui scopriamo che quello che lui copre è praticamente inesistente, in particolare: 49 euro di luce 26 di acqua e 30 di gas, per tutta la casa, una truffa praticamente. Se andiamo via prima si tiene il deposito e sicuramente non vogliamo restare per altri 3 mesi. Possiamo denunciarlo? sapete dirmi quali sono le controindicazioni? Chiaramente non avremmo preso mai una stanza in nero se non avessimo avuto enormi problemi a trovare qualcosa (ancora più difficile per le coppie).
    Grazie infinite per l’attenzione e per i consigli che mi saprete dare!

  21. 41

    francesco santangelo said,

    complimenti ste said per tutti i quesiti che rispondi gentilmente voglio chiederti comprare un immobile casa da noi c’e il notaio che si assume tutte le responsabilita’ per l’aquisto da voi e lo stesso o serve un avvocato ,o commercialista grazie e a conoscerci personalmente .

  22. 43

    Francesca said,

    Ciao Ste Said. Avrei bisogno di un’informazione. Il mio ragazzo a breve si trasferirà in Olanda per 6 mesi per un dottorato. La sua intenzione era quella di arrivare in auto e tenerla per tutto il suo soggiorno. Ahinoi abbiamo scoperto la tassa sulle auto a benzina\gasolio per ridurre l’inquinamento. Non abbiamo però ben capito a quanto dovrebbe ammontare il costo se la permanenza non supera i sei mesi! Potresti comunque darci informazioni in più al riguardo? Grazie!

  23. 45

    marta said,

    Ciao mi chiamo marta e vivo con il mio compagno carlo da circa un anno in Olanda!!attualmente non lavoro (perché non sono registrata al comune e quindi non ho tutti i documenti in regola)invece carlo lavora come pizzaiolo con un contratto da 40 ore settimanali.
    Siamo in cerca di una nuova casa e vorrei sapere se ci sono agevolazioni per disoccupati o per i conviventi!grazie Marta

    • 46

      Aria said,

      Ciao Marta,
      grazie per averci scritto.
      Immagino tu intenda una nuova casa in affitto? In tal caso è previsto l’huurtoeslag, un rimborso dell’affitto. Ma a specifiche condizioni (suppongo tu abbia più di 23 anni e meno di 67), che trovi qui: huurtoeslag 23-67, in olandese, ovviamente.
      In sostanza:

        dovete essere registrati in comune all’indirizzo per cui richiedete il rimborso
        l’affitto mensile (solo la componente affitto, non la quota delle spese, in caso di contratto inclusivo di GWL) deve essere compreso tra 230 e 710 €/mese
        non dovete avere a disposizione più di 24.000 € (soldi in banca e immobili, sia in Olanda che in Italia, in totale tra te e il tuo compagno)
        il vostro reddito annuo totale non deve superare i 30.000 € (bruto, ovvero lordi)

      Questo è quanto so, spero di esservi stato di aiuto.

      Ste

  24. 47

    Gianni said,

    Salve
    mi chiamo Giovanni io e la mia famiglia (moglie e 2 gemellini di 18 mesi) siamo intenzionati a trasferirci in Olanda poiché in Italia ormai siamo alla frutta.
    Premetto che lavoro già all’estero con turnazione 28 gg /28gg riposo, per cui l’idea é trasferirci, in affitto per valutare bene la vivibilità dei vari distretti vicino Amsterdam ed eventualmente acquisto casa.
    Le mie domande:
    1) Se ho già un lavoro con contratto presso società italiana viene riconosciuta dall’agenzia per affittare l’immobile?
    2) Voglio chiedere residenza già da subito e pagare le tasse locali, conviene essere dipendente o freelance ed aprire una sorta di partita iva?
    3) La gemellina ha subito un’idrocefalia e di conseguenza risulta avere un handicap neuromotoria riconosciuta dall’inps in Italia. In Olanda quale supporto c’é sia a livello di assistenza statale/medica che scolastica per quando dovrà o potrà andare a scuola?
    O perlomeno ritengo i servizi accessori per bimbi/persone con handicap ritengo superiori a quelli presenti in Italia…
    Scusate la raffica di domande ma il vs blog essendo ben curato porta appunto ad affidarvi a voi per risposte sicuramente sincere e prese da conoscenza diretta e non per sentito dire..
    Grazie in anticipo cmq.
    Salutissimi
    Gianni

    p.s. condivido pienamente con voi le difficoltà che hanno i genitori di gemelli.. che solo come tali sanno di cosa si parla veramente :)

  25. 48

    Ste said,

    Ciao Giovanni, grazie per averci scritto e per le belle parole con cui hai descritto noi e il blog, sebbene questo sia fermo oramai da troppo tempo.

    Provo a rispondere alle tue domande:
    1. Credo dipenda dalle singole agenzie. La maggior parte chiede il contratto di lavoro come garanzia, altre si accontentano di avere un paio di mensilità in anticipo. Credo che un contratto di lavoro estero non sia un problema, purché tu possa esibire i documenti che provano la tua entrata fissa mensile.

    2. La residenza non è vincolata al contratto di lavoro, ma all’abitare in un comune dei Paesi Bassi, in un alloggio che permetta la registrazione in comune – accertatevi sempre di questa possibilità, prima di firmare il contratto di affitto. Se è un contratto veramente in regola, il locatore non avrà alcun problema a lasciarvi registrare a quell’indirizzo.
    Per quanto riguarda la scelta tra dipendente e freelance, non posso aiutarti perché non so esattamente la tua situazione e probabilmente non saprei comunque darti una risposta. Fatti un giro sul sito inglese del governo olandese https://www.government.nl/topics, per una panoramica generale sui vari argomenti che possono interessarti se hai intenzione di venire a vivere qui. Ed entrando nello specifico dell’argomento tasse, visita anche il sito del Ufficio Tasse, sempre in inglese, qui.
    Per esperienza personale posso solo dirti che aprire una partita IVA (BTW in Olanda) uninominale ti costa 50€ e un’ora di tempo, più il tempo che spendi ogni 3 mesi per la dichiarazione online da casa. Insomma, valuta tu se ti è necessaria la partita IVA, ma sappi fin da subito che a livello pratico è tutto molto veloce e non necessiti di un commercialista, né hai spese fisse.

    3. Qui non so aiutarti perché non ho esperienze personali. Ma è proprio per questo che voglio esserti d’aiuto e, tra la mia conoscenza dell’olandese (non ne sono soddisfatto, eh, ma me la cavo) e qualche amicizia olandese affidabile, troveremo le risposte.
    Se mi fai una lista completa di tutte le domande che ti passano per la mente su questo argomento, mi faciliti molto le cose.
    Non garantisco velocità, ma cuore sì. :)
    A questo proposito, sentiamoci via email (italiaolanda @ hotmail.it) o tramite la pagina FB (https://www.facebook.com/ItaliaOlandaBlog/ – in questo caso devi scrivermi tu per primo con messaggio privato).
    Un abbraccio e buonissima giornata a tutti e quattro!

  26. 49

    Maria laura said,

    Ciao a tutti spero mi possiate rispondere il prima possibile.. Sono da poco in Olanda e forse ho trovato lavoro, mi servirebbe RNI quello provvisorio insomma che non serve la residenza in Olanda.. Mi hanno detto di andare a den haag qualcuno sa dirmi di piu?

  27. 52

    Flavia Seria said,

    Ciao a tutti! In merito a quest’argomento vorrei chiedervi se è possibile lavorare in Olanda anche solo per un paio di mesi senza dover cambiare necessariamente la residenza e aprire il conto in banca lì. Da premettere che ho già vissuto in Olanda per 3 mesi per seguire un corso di olandese e mi sono appoggiata a casa del mio ragazzo che abita a Den Haag. Adesso pensavo di andare a stare lì per un paio di mesi e di cercare lavoro. Ho già un conto in banca qui in Italia e in teoria non potrei cambiare residenza in Olanda. Quindi a tal proposito mi chiedevo se fosse possibile comunque lavorare in Olanda non avendo necessariamente queste condizioni. Grazie a chi risponderà!

  28. 53

    Thomas said,

    Dopo quanto posso tornare in olanda dopo un furto

  29. 56

    mariam said,

    Ciao io sono marocchina e ho solo la carta di soggiorno non la cittadinanza, voglio trasferirmi in Olanda ma non so cosa mi chiederanno….? Sapete dirmi qualcosa.
    Grazie in anticipo per chi mi risponde…..

    • 57

      Ste said,

      Ciao Miriam, scusa il ritardo. Purtroppo non so risponderti, fossi in te chiamerei l’ambasciata olandese in Italia, per avere qualche informazione ufficiale o almeno qualche contatto o iter da seguire, mi sembra la via più valida e affidabile per ottenere le informazioni che cerchi. Non sei la prima a farci questa domanda, quindi la cosa non può che incuriosirmi e mi piacerebbe poter dare una risposta a quelli che me la porranno nuovamente in futuro. Quindi, se trovi le risposte alle tue domande e se ti fa piacere, facci sapere, così da aiutare chi in futuro avrà i tuoi stessi dubbi. Scusa se invece della risposta ti ritrovi con una domanda, grazie e buona giornata.

  30. 58

    Samanta said,

    Salve io ho famiglia e ho 3 bambine una di 9 una di 11 e una di 9 mesi….ma li in Olanda come funziona per le madri? Sono svantaggiate come in Italia? Mi aiuterebbero a lavorare?

  31. 59

    Maria said,

    Buonasera avrei bisogno di sapere come ottenere i sussidi per studenti universitari italiani in Olanda. Sono in affitto e so che il governo olandese aiuta gli studenti universitari in ciò.Sapreste aiutarmi?
    Grazie anticipatamente Ringrazio

  32. 61

    Lorenzo said,

    ciao sono Lorenzo. avrei bisogno di un consiglio. mi trasferirò a fine marzo e mi è giunta voce in merito alla difficoltà nel trovare una casa (o meglio…stanze a prezzi accettabili) dove sia possibile registrarsi per il bsn. su quali siti è consigliabile informarsi per il discorso casa e quali sono i canali più sicuri ai quali rivolgersi? grazie mille! ciao

    • 62

      Ste said,

      ciao Lorenzo, per fortuna abbiamo smesso di tormentarci per trovare casa da qualche anno. Ti posso confermare che trovare prezzi bassi e possibilità di registrazione è piuttosto complicato. Ai “nostri tempi” (2009), Facebook non era diffuso e noi abbiamo iniziato semplicemente cercando su internet case in affitto. Il problema è che chi permette la registrazione, 9 volte su 10 chiede un contratto di lavoro come garanzia (non importa se sei disposto a pagare 3 mensilità per entrare). Se arrivi in Olanda già con un lavoro, hai praticamente risolto il problema. Altrimenti, ti sarà già evidente il circolo vizioso.
      Per fortuna, per i primi 4 mesi non è obbligatorio registrarsi ad un indirizzo, ti presenti all’ufficio del belastingdienst e ti registri, ricevendo il bsn. Ma trovi tutto spiegato qui.
      Facci sapere com’è andata!
      Succes!

      • 63

        lorenzo said,

        ciao ste. grazie mille per la risposta. il fascicoletto davvero utile! hai dissipato un sacco di dubbi! grazie davvero! ciao

  33. 64

    Tina said,

    Ciao a tutti! una domanda… vorrei lavorare ad Amsterdam per un massimo di 4 mesi, quindi dovrei fare l’RNI da quello che ho capito e non il BSN…. ma il mio problema è il contratto di casa, che non ho…
    Potrei ottenere questo tipo di registrazione (RNI – short stay) senza un contratto di casa, e poi trovare un lavoro?
    se non, come potrei fare?
    Grazie in anticipo!
    :)

    • 65

      Ste said,

      ciao Tina, l’RNI non è richiesto ai comunitari.
      Il BSN non richiede indirizzo di registrazione per i primi 6 mesi. Trovi tutto qui:
      Succes!

  34. 66

    Maria said,

    Buonasera,
    sono Maria Grazia ,ho una figlia che studia da due anni all Universita’di medicina a Groningen vorrei sapere come può ottenere dei benefici per quanto riguarda affitto ,borse di studio e riduzioni tasse universitarie .
    Anticipatamente Ringrazio

  35. 67

    Rossana said,

    Buonasera e complimenti per il blog, utilissimo sotto ogni aspetto! Avrei due domande:
    – Sono una studentessa e vorrei trasferirmi in Olanda l’anno prossimo per fare un master. Mi sono informata e so che è possibile ottenere un prestito studentesco se si dimostra di lavorare 60 ore al mese. Sarebbe possibile trovare un lavoro che permetta di lavorare questo numero di ore? Ho una discreta esperienza nel settore commerciale, ma sarei disposta a fare altro (bar, ristoranti, hotel, librerie). Ho un alto livello di inglese e al momento sto studiando francese e olandese, potrei arrivare ad un B1 o anche a un B2 se mi impegno.
    – Prima di trasferirmi e trovare lavoro dovrei trovare una dimora provvisoria. Cosa è consigliato in questo caso? Pensavo di cercare qualcosa su coachsurfing, giusto per il tempo necessario a trovare un lavoro e quindi potermi permettere un contratto di affitto! C’è qualche altro sito che consiglieresti?
    Grazie in anticipo per la risposta!

    • 68

      Ste said,

      Ciao Rossana, scusa il considerevole ritardo.
      Per il lavoro, soprattutto in bar e ristorante, soprattutto in grandi città (Amsterdam e Rotterdam), non credo proprio tu avrai problemi a trovare qualcosa, anche non sapendo bene la lingua.
      Se ti sposti da sola, ti consiglierei di cominciare affittando una camera in un appartamento condiviso, soprattutto nelle grandi città. Non saprei consigliarti un sito in particolare, prova con Kamernet e l’utilizzatissimo Marktplaats (soprattutto oggetti usati, ma anche stanze e case in affitto). Preparati a prezzi folli o a qualche km in più in bici.
      Succes!
      Ste

  36. 69

    Nina said,

    Salve
    Volevo sapere se l’ostato o il comune holandese aiuta gli italiani a cercare un lavoro, o pure ti da una cifra al mese finche non trovi lavoro.
    Grazie

  37. 71

    Tiziana said,

    Buona sera, da un po che sto pensando di trasferirmi in Olanda
    Ho iniziato un corso di inglese base poichè non l ho mai fatto, ho esperienza prevalentemente nelle case di riposo, ma credo sia impossibile iniziare da li. Vorrei ma dare qualche cv da qui, c è qualche possibilità che mi possano offrire un contratto? Cmq la mia meta è Haarlem…mi potete dare qualche dritta su come procedere rispetto al lavoro?? Mi piacerebbe un lavoro di segreteria…

    • 72

      Ste said,

      Ciao Tiziana,
      non possiamo che consigliarti Haarlem, di cui siamo innamorati e dove abbiamo comprato casa.

      All’inizio, se non conosci l’olandese, è molto difficile che tu possa “scegliere” un lavoro, dovrai piuttosto adattarti a quello che il mercato offre agli “expat”.
      Quindi immaginati prima lavapiatti o cameriera che segretaria, ovviamente.

      In ogni caso, le opportunità sono molto legate alla conoscenza delle lingue.
      Se parli sufficientemente bene l’inglese, si aprono possibilità nel campo internazionale, soprattutto ad Amsterdam.
      Se parli sufficientemente bene l’olandese, puoi pensare di sfruttare il florido mercato del lavoro olandese, scegliendo il lavoro che ti piace invece che il lavoro che trovi.

      Case di riposo non ne mancano comunque, potrebbe essere un settore interessante.
      Di certo, però, viene richiesta – comprensibilmente – la conoscenza della lingua olandese per lavorare in questi ambiti (a meno che non si lavori come lavapiatti o addetti alle pulizie).

      Se posso darti un consiglio, assicurati di parlare bene almeno una lingua straniera (inglese) prima di lanciarti in questa avventura, aumenterai notevolmente le possibilità di successo.
      E, se vuoi veramente vivere in Olanda, cerca di imparare l’olandese, almeno le basi, prima possibile. Purtroppo noi italiani non siamo famosi per la conoscenza delle lingue, ma questo rende tutto più difficile nell’ottica di una vita all’estero.

      Rimango a disposizione
      buona giornata e …succes!

      Ste

  38. 73

    Danny said,

    Ciao, perdona se le domande che sto per farti ti sembreranno buffe, ma ho delle idee specifiche in merito al mio trasferimenro in Olanda, vorrei sapere se i “lavoretti” sono ammessi o se è tutto iper fiscale e va dichiarata ogni cosa con tanto di tasse e contro tasse come in Italia…del tipo:
    1) Faccio lo chef a domicilio, devo pagare una qualche tassa o posso farlo liberamente?
    2) E volendo fare una sorta di Home Restaurant?
    3) Esempio: ho un enorme albero di mele in giardino e mi ritrovo con 3 quintali di mele…posso mettere un banchetto fuori dalla porta e venderle o devo farlo “sotto banco”?
    Grazie infinite

  39. 74

    Ambra Marcuzzo said,

    Ciao! Siamo una coppia italiana che vorrebbe vivere per circa 3 mesi ad Amsterdam. Mi chiedevo, essendo che noi pernotteremo in casa di un nostro amico, è vero che potremmo fare un RNI provvisorio inserendo il domicilio italiano e che questo ci abiliterà a poter cercare lavoro?


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